mercoledì 19 maggio 2010

WIP - work in progress TATAMI

ovvero... cosa stiamo facendo?

il mio progetto in essere al momento porta il nome di Rosamund's cardigan, di Andrea Pomerantz pubblicato su Interweave knits autunno(fall)2009


questo modello ha la particolarità di avere le trecce reversibili e ciò permette, con un minimo di adattamento, di poter utilizzare entrambi i lati del maglione, quello dritto e quello rovescio.

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e per realizzarlo ho deciso di impiegare questo incantevole filato nel color Tatami431, un melange che va dal crema al beige al panna con i riflessi brillanti della seta




la Malabrigo Silky Merino, un meraviglioso filato con il 51% di seta ed il restante 49% di pregiata lana merino.
lavorarla è un piacere...

il modello è realizzato top down, quindi si parte dalla lavorazione delle trecce sul collo...

e voi ? cosa state facendo?

lunedì 17 maggio 2010


e parliamo dei ferri del mestiere...
non serve molto, in effetti per iniziare, basterebbe un bel gomitolino di lana o cotone, se sei proprio principiante ti consiglio un filato un po' grosso... per poterlo lavorare con ferri più grandi.
per capirci, sarebbe utile lavorare filati con ferri dai 5mm agli 8mm affinchè i punti risultino ben visibili e il risultato arrivi presto ...questo solitamente incoraggia a proseguire verso nuove sfide...
ma quali ferri...ma quale filato....
in questo periodo...estate, i filati maggiormente diffusi sono i cotoni ....
di tanti tipi...
cotone ecologico
cotone 100%
ed i misti tutti naturali
cotone e lino / cotone e seta / cotone e soia / cotone e mais /cotone e viscosa /cotone e bambu...
poi ancora per i naturali
bamboo /seta / lino mescolati tra loro, alla lana
e per finire i misti/sintetici...

solitamente i cotoni puri in commercio non superano la misura da lavorarsi con i ferri dei 4 mm.
in alcuni casi, mescolati con acrilici o altre fibre naturali... permettono di essere lavorati con i ferri di 5mm
quindi se puntate a lavorare del cotone, il solito puro cotone estivo di cui avete magari una rocchetta in casa, pensate, nel caso vogliate lavorarlo con i ferri grossi, ad usarne due fili assieme
quello che solitamente viene definito DK =double knitting.
in commercio per il DK esistono filati preparati appositamente con la giusta torsione per il massimo risultato... e sono proprio classificati con questa sigla...DK.

tornando a noi, quindi ... prendete i ferri (vanno bene quelli dritti, oppure i circolari, in legno in ferro in alluminio in acrilico)... una qualunque misura che sia giusta per il filato da voi scelto, il filato (e qui finisce lo strettamente necessario) poi un piccolo metro da sarta, un paio di forbicine, un uncinetto... e vi aspettiamo ...

sabato 15 maggio 2010

Sui binari

Avvistato un bel maglione grigio sui binari della stazione di Bologna - qualcuno sa dirmi con che punto è stato realizzato?

Knit Café 26 maggio

Il prossimo knit café sarà mercoledì 26 maggio 2010 alle ore 20.45 ai Fusorari, in largo Torti all’angolo con via Selmi, Modena.

Ci incontriamo a fare la maglia o l’uncinetto, ci scambiamo i modelli, le idee, i tricks e intanto beviamo qualcosa. Può venire anche chi non ha mai lavorato a maglia in vita sua, qualcuno gli insegnerà sul momento.

Attenzione, è l'ultimo knit café al coperto della stagione! Ne approfitteremo per decidere insieme dove e come trovarci durante l'estate.


Benvenuto!

Questo è il blog di un gruppo di ragazz* modenesi che ogni tanto si incontrano per lavorare a maglia insieme.

I nostri incontri sono aperti a tutti, basta portare con sé qualche gomitolo e i ferri del mestiere.

Su questi schermi vengono segnalate le date degli incontri e tanto altro.